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Ingredienti:
500 gr di farina Manitoba
310 cc di acqua a temperatura ambiente
1/2 bicchiere di olio
1 bustina di lievito madre secco o 35 gr di lievito di birra o biga fatta in casa
1 bustina di malto o 1/2 cucchiaio di zucchero
1,5 cucchiaini di sale fino
Preparazione
Per il lievito. Si raccomanda, per ottenere un pane ben lievitato e che duri parecchi giorni, di preparare la biga, un lievito ottenuto da un impasto di 100 gr di farina, 100 cc di acqua e una bustina di lievito madre o 35 gr di lievito di birra. Mescolare bene e lasciare a riposo per una notte intera in un contenitore capiente e coperto con pellicola un po' forellata per il passaggio di aria. Non in frigorifero. Raddoppierà di volume.
Aggiungere questo lievito così ottenuto, la biga, alla farina rimanente e a 220 cc di acqua, sale e olio e malto o zucchero.
Se si usa la macchina per il pane, seguire le istruzioni per l'inserimento ordinato degli ingredienti e per selezionare il programma desiderato. Ci sono due opzioni: quella di chiedere alla macchina di arrivare fino alla cottura del pane, o quella di chiedere solo l'impastatura e la lievitazione. In quest'ultimo caso, a fine lievitazione di cui una parte a macchina spenta perché i programmi di sola impastatura e lievitatura sono limitati nel tempo, dopo circa 2-3 ore estrarre la pasta e riporla su un piano di cottura ben infarinato o in una forma per pane/dolci ben infarinato. Praticare un taglio sulla superficie della pasta di pane. Lasciare che la pasta riprenda il volume per 1 h circa (coperta e in luogo tiepido) e poi mettere nel forno.
Tempi di cottura e temperature
Una grande responsabilità per la riuscita di un ottimo pane (cioè digeribile, cotto dentro e friabile all'esterno, fragrante per diversi giorni, ecc) ce l'ha il processo di cottura.
Se la cottura avviene nella macchina del pane, il risultato è assicurato. Voi dovete solo selezionare, tra le opzioni, quanto lo volete cotto.
Se invece lo volete cucinare voi stessi nel vostro forno, ecco i nostri suggerimenti. Pre-riscaldare il forno a 180 gradi centigradi statici (non azionate la ventola). Infornare il pane adagiato sulla sua piastra o messo nella forma per pane e poi sulla griglia nel supporto più basso (ma non a contatto della piastra inferiore). Lasciare cucinare a 180 gradi senza ventola per almeno 30-40 minuti. Quando il pane ha acquistato un bel colore ambrato, portare la temperatura a 220- 240 gradi e azionare la ventola. Controllare dopo 10 min max. Aprire il forno con molta attenzione, aspettare qualche secondo e poi verificare la consistenza del pane. Deve risultare crostoso all'esterno di un bel colore ambra scuro e morbido alla pressione tra le mani. Se questa è la consistenza, il pane è pronto.
Il segreto per un buon pane: raffreddarlo e conservarlo
Questi sono passaggi importantissimi e che il più delle volte non vengono spiegati nei ricettari!
Sia che il pane sia stato cotto nella macchina del pane che nel vostro forno di casa, appena pronto va tolto subito e adagiato su una griglia (va bene quella del forno a microonde). Se il taglio che avevate praticato sulla pasta di pane si è ben allargato e/o la crosta lungo quella linea è più sottile e morbida, il vapore acqueo ancora presente nel pane potrà fuoriuscire e lasciare il pane friabile (altrimenti si rammollirà). Se invece non ci sono quelle condizioni ideali, mettete il pane a raffreddare rovesciato, così che il vapore acqueo esca dalla superficie inferiore. In aggiunta, dopo 10 minuti, tagiate una fettina sottile da un lato del pane e riponetelo con quella parte aperta verso l'alto. Questo consentirà l'evacuazione rapida di tutti i vapori.
Solo quando è completamente freddo, riponete il pane in un sacchetto di carta per alimenti.
Questa procedura, unitamente a quanto detto per il lievito e la lievitatura, vi garantirà la freschezza del pane per tutta la settimana. Se il pane si dovesse asciugare troppo col passare del tempo, infornare per 10 min a 140 gradi le porzioni da mangiare preventivamente bagnate sopra e sotto. Tornerà freschissimo!
500 gr di farina Manitoba
310 cc di acqua a temperatura ambiente
1/2 bicchiere di olio
1 bustina di lievito madre secco o 35 gr di lievito di birra o biga fatta in casa
1 bustina di malto o 1/2 cucchiaio di zucchero
1,5 cucchiaini di sale fino
Preparazione
Per il lievito. Si raccomanda, per ottenere un pane ben lievitato e che duri parecchi giorni, di preparare la biga, un lievito ottenuto da un impasto di 100 gr di farina, 100 cc di acqua e una bustina di lievito madre o 35 gr di lievito di birra. Mescolare bene e lasciare a riposo per una notte intera in un contenitore capiente e coperto con pellicola un po' forellata per il passaggio di aria. Non in frigorifero. Raddoppierà di volume.
Aggiungere questo lievito così ottenuto, la biga, alla farina rimanente e a 220 cc di acqua, sale e olio e malto o zucchero.
Se si usa la macchina per il pane, seguire le istruzioni per l'inserimento ordinato degli ingredienti e per selezionare il programma desiderato. Ci sono due opzioni: quella di chiedere alla macchina di arrivare fino alla cottura del pane, o quella di chiedere solo l'impastatura e la lievitazione. In quest'ultimo caso, a fine lievitazione di cui una parte a macchina spenta perché i programmi di sola impastatura e lievitatura sono limitati nel tempo, dopo circa 2-3 ore estrarre la pasta e riporla su un piano di cottura ben infarinato o in una forma per pane/dolci ben infarinato. Praticare un taglio sulla superficie della pasta di pane. Lasciare che la pasta riprenda il volume per 1 h circa (coperta e in luogo tiepido) e poi mettere nel forno.
Tempi di cottura e temperature
Una grande responsabilità per la riuscita di un ottimo pane (cioè digeribile, cotto dentro e friabile all'esterno, fragrante per diversi giorni, ecc) ce l'ha il processo di cottura.
Se la cottura avviene nella macchina del pane, il risultato è assicurato. Voi dovete solo selezionare, tra le opzioni, quanto lo volete cotto.
Se invece lo volete cucinare voi stessi nel vostro forno, ecco i nostri suggerimenti. Pre-riscaldare il forno a 180 gradi centigradi statici (non azionate la ventola). Infornare il pane adagiato sulla sua piastra o messo nella forma per pane e poi sulla griglia nel supporto più basso (ma non a contatto della piastra inferiore). Lasciare cucinare a 180 gradi senza ventola per almeno 30-40 minuti. Quando il pane ha acquistato un bel colore ambrato, portare la temperatura a 220- 240 gradi e azionare la ventola. Controllare dopo 10 min max. Aprire il forno con molta attenzione, aspettare qualche secondo e poi verificare la consistenza del pane. Deve risultare crostoso all'esterno di un bel colore ambra scuro e morbido alla pressione tra le mani. Se questa è la consistenza, il pane è pronto.
Il segreto per un buon pane: raffreddarlo e conservarlo
Questi sono passaggi importantissimi e che il più delle volte non vengono spiegati nei ricettari!
Sia che il pane sia stato cotto nella macchina del pane che nel vostro forno di casa, appena pronto va tolto subito e adagiato su una griglia (va bene quella del forno a microonde). Se il taglio che avevate praticato sulla pasta di pane si è ben allargato e/o la crosta lungo quella linea è più sottile e morbida, il vapore acqueo ancora presente nel pane potrà fuoriuscire e lasciare il pane friabile (altrimenti si rammollirà). Se invece non ci sono quelle condizioni ideali, mettete il pane a raffreddare rovesciato, così che il vapore acqueo esca dalla superficie inferiore. In aggiunta, dopo 10 minuti, tagiate una fettina sottile da un lato del pane e riponetelo con quella parte aperta verso l'alto. Questo consentirà l'evacuazione rapida di tutti i vapori.
Solo quando è completamente freddo, riponete il pane in un sacchetto di carta per alimenti.
Questa procedura, unitamente a quanto detto per il lievito e la lievitatura, vi garantirà la freschezza del pane per tutta la settimana. Se il pane si dovesse asciugare troppo col passare del tempo, infornare per 10 min a 140 gradi le porzioni da mangiare preventivamente bagnate sopra e sotto. Tornerà freschissimo!